Cristiano Giometti, Il mercato del marmo nel Seicento attraverso i contratti del fondo notarile di Carrara - p. 35
Il saggio si propone di delineare alcuni aspetti salienti relativi alle dinamiche del mercato del marmo in epoca barocca e alle complesse fasi di estrazione e trasporto del prezioso materiale che dalle cave di Carrara era destinato alle corti di mezza Europa. L’analisi più sistematica della ricca documentazione dell’Archivio Notarile di Carrara, conservato presso l’Archivio di Stato di Massa, ha permesso di chiarire quanto fosse corale il lavoro estrattivo e di trasporto via mare, la modalità di locazione dei siti marmiferi, il ruolo degli intermediari e degli agenti e come Carrara sia diventata, progressivamente nel corso del XVII secolo, luogo di esecuzione di semilavorati che andavano ad incrementare i già fiorenti commerci con il Nord Europa.
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