Bianca Floris, Giusy Truncellito, La reduplicazione nel calabrese settentrionale e nel sardo arborense: uno studio contrastivo - p. 133
#Reduplicazione #Calabrese #Sardo
Il fenomeno linguistico della reduplicazione consiste nella ripetizione di un’intera parola o di parte di essa ed è usato per veicolare informazioni di tipo diverso da lingua a lingua: il numero, valori aspettuali/azionali, alterazioni del nome. Nei dialetti italiani meridionali e nel sardo si ricorre a tale strategia per formare avverbi di maniera e superlativi, nonché per esprimere valore distributivo o durativo/progressivo dell’azione descritta. In questo lavoro si approfondisce il tema della reduplicazione, nelle diverse categorie del nome, dell’aggettivo e del verbo, in sardo arborense e calabrese settentrionale. Particolare attenzione sarà rivolta alle diverse funzioni semantico-sintattiche della reduplicazione, mettendo in risalto analogie e differenze tra le due varietà esaminate.
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