Vivere in between. Mediterraneo, identità e alterità nella serie televisiva egiziana «Zizinia» - p. 113

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Abdelhaleem Solaiman, Vivere in between. Mediterraneo, identità e alterità nella serie televisiva egiziana «Zizinia» - p. 113




Ambientata negli anni ’40 e ’50 del secolo scorso, sullo sfondo di un’Alessandria cosmopolita, nel 1997 approda sulla tv egiziana la prima stagione di Zezenia, serie tv scritta da Usama Anwar Ukasha – sceneggiatore pioniere e punto di riferimento per lo storytelling televisivo egiziano – e diretta da Gamal Abdelhameed.

In Zezenia Ukasha riflette sulla presenza e sul ruolo della comunità italiana ad Alessandria d’Egitto, su come tale comunità sia inestricabilmente intrecciata con la cultura, l’identità e la tradizione nazionale egiziana, e conduce una profonda analisi antropologica sui temi dell’abitare, dell’integrazione, della convivenza multiculturale e della questione identitaria. 

Ma Zezenia è principalmente la storia di Bishr Amer Abdelzaher o Pucci De Lorenzi, figlio di padre egiziano e madre italiana. Bishr/Pucci, protagonista delle due stagioni della serie tv, interpretato dal grande attore egiziano Yahya Al Fakharany, è un personaggio che vive nella sua persona la scissione di chi si trova a vivere in between, in bilico tra egizianità e italianità, tra Oriente e Occidente, tra arabo e italiano, dovendo negoziare quotidianamente tra tutto questo. Ukasha scava nella psicologia complessa di Bishr/Pucci e utilizza la sua figura dicotomica, giocando sin dai primi episodi sulla sua identità incerta e molteplice, riflettendo ampiamente sulla complessità della questione identitaria nella vita di un personaggio, dove due identità, veri e propri poli opposti, s’incontrano, si scontrano, e s’influenzano a vicenda.

Due sono le tesi di fondo del presente saggio. In primo luogo, il saggio mette in risalto la presenza e il ruolo degli italiani nella città egiziana cosmopolita di Alessandria nella prima metà del Novecento, evidenziando l’intersezione tra nazionale e transnazionale, locale e globale in questa fiction televisiva. In secondo luogo, il saggio si sofferma sull’analisi della questione identitaria del personaggio principale Bishr/Pucci, e su come l'inconfondibile vena romanzesca di Ukasha illumini in modo magistrale il conflitto interiore del personaggio, diviso fra queste due anime del Mediterraneo.





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