Giacomo Morbiato, Strategie iterative in alcuni poeti in prosa del Duemila - p. 339
#Poesia in prosa #Poesia italiana del Duemila #Stilistica
La forma poetica del Duemila si serve spesso e trasversalmente della prosa: per iniziare a verificare secondo quali modalità linguistiche ed espressive ciò avvenga concretamente, il contributo propone alcuni sondaggi sulle strategie della ripetizione fonica, lessicale e sintattica in un corpus ristretto di cinque autori dalle poetiche non assimilabili (Maccari, Dal Bianco, Giovenale, Mazzoni, Bortolotti). Dall’analisi emerge un quadro mosso e variegato, dove il trattamento della ripetizione non appare mai inerziale, ma al contrario sempre connesso alle coordinate stilistiche e conoscitive di ciascun autore, con corrispondenze evidenti sui piani dei temi e della postura dell’io. La ripetizione può agire da marca di poeticità, oppure collegarsi a una ripetitività attiva sul piano tematico; soprattutto, però, essa segnala con evidenza l’atteggiamento del soggetto, la sua fede o al contrario il suo scetticismo circa la possibilità di conoscere e comunicare attraverso il linguaggio.
Documenti allegati:
29_morbiato.pdf